Top 10… le gare più belle del WorldSBK a Phillip Island: Seconda parte
Gli arrivi più ravvicinati nella storia del mondiale delle derivate di serie, un eroe di casa, il debutto di Rea con Kawasaki e l’ultima vittoria di Melandri
Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 è all’orizzonte ma a differenza di quanto accaduto tra il 2009 e il 2020 non scatterà in Australia. Questa settimana celebriamo la settimana dedicata al Round australiano andando a riscoprire quali sono state le dieci gare più belle del World Superbike che si sono disputate al Phillip Island Grand Prix Circuit. Ecco la seconda parte con i cinque appuntamenti più belli di sempre, mentre qui puoi trovare la prima parte!
5.) Il vero McCoy: Gara 2, 2004
Garry McCoy nel 2004 nel WorldSBK è un rookie ma alla seconda presenza di quella stagione è già un personaggio che finisce sotto l’attenzione di tutti. In Australia in una pazzesca Gara 2 Regis Laconi è in testa ma esce alla curva 10 nel corso del 15° giro. La prima posizione provvisoria è quindi di Steve Martin che resta davanti a tutti fino al 20° dei 22 giri previsti. Alla curva 4 è Garry McCoy a portarsi in testa. Resiste alla pressione portata dall’altro rookie e connazionale Chris Vermeulen e va a prendersi la sua prima e unica vittoria nel WorldSBK.
4.) L’inizio di una delle partnership di maggior successo nella storia dello sport: Gara 1, 2015
Uno degli aspetti di maggior interesse per la stagione 2015 del WorldSBK è l’inizio del percorso di Jonathan Rea con Kawasaki. A fine 2014 il nordirlandese lascia Honda e alla sua prima gara è protagonista di una sfida lunga e molto intensa. All’ultimo giro alla curva 9 supera Leon Haslam andando a conquistare la sua prima gioia con Kawasaki. Finora sono 84 i suoi successi con la Casa giapponese. Punta a toccare quota 100: sembra trascorsa una vita da quel 2015.
3.) Immenso Marco Melandri: Gara 2, 2018
Vince la prima gara dell’anno: la stella Ducati Marco Melandri regalerà alla Casa di Borgo Panigale quella doppietta che le manca dal 1998 conquistata da Pierfrancesco Chili. All’ultimo giro di Gara 2 sembra che ormai il successo sia nelle mani di Kawasaki e di Jonathan Rea. Il ravennate però sulla linea del traguardo sfrutta tutta la potenza della sua Ducati e riesce a battere il campione del mondo per soli 21 millesimi. Questa è la sua ultima vittoria nel WorldSBK.
2.) Toprak apre il 2020 con il botto: Gara 1, 2020
Pochi appuntamenti di inizio stagione sono così caotici come Gara 1 del 2020. In Australia regna l’imprevedibilità. Tom Sykes e Jonathan Rea si toccano al primo giro. Rea cade alcuni giri più tardi mentre davanti infuoca la battaglia. Toprak Razgatlioglu mantiene la testa della corsa fino all’ultimo settore dell’ultimo giro, mentre all’ultima curva Alex Lowes sferra una manovra coraggiosa. Ad avere la meglio per soli sette millesimi è Toprak. I primi tre sono racchiusi in soli 41 millesimi: si tratta del secondo podio più combattuto di tutti i tempi.
1.) L’arrivo più ravvicinato di sempre: Gara 1, 2010
La conclusione più intensa nella storia del WorldSBK ha come scenario Phillip Island. Leon Haslam e Michel Fabrizio nel 2010 in un bellissimo testa a testa si giocano la vittoria nella prima gara della stagione. Il ‘Razzo Tascabile’ Haslam è al comando fino alla Gardner Straight ma Fabrizio riesce ad affiancare il pilota britannico. Sulla linea del traguardo in un primo momento la vittoria viene assegnata al pilota italiano Ducati. Poi però per soli quattro millesimi è Leon Haslam a festeggiare il suo primo successo nel WorldSBK. Non c’è modo migliore per iniziare la stagione.
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